Illuminazione notturna di un esterno con GI

Illuminazione notturna di un esterno con GI

Per un render in notturna dobbiamo ovviamente modificare sia gli oggetti di scena utilizzati che le luci del nostro sky del tutorial precedente. Per prima cosa portiamo la nostra illuminazione globale ai parametri di default e abbassiamo per velocizzare il render i parametri da medio a basso nel TAB Cache Irradianza presente in settaggi di rendering. Per prima cosa toglieremo l’oggetto cilindro che abbiamo utilizzato per le montagne in quanto stonerebbero con il cielo notturno. Lavorando poi con il cielo fisico sarà sufficiente modificare l’ora del nostro cielo portandola ad esempio alle 22.30 e valutare se mantenere l’oggetto sole spento [Fig.8] o acceso [Fig.9]. In realtà questo  parametro per noi sarà la luce lunare.

[Fig.8] – Sole acceso in Sky

[Fig.9] – Sole spento in Sky

A questo punto scelta la luce naturale dobbiamo inserire le luci degli interni. Questa illuminazione sarà tutt’altra cosa rispetto a quella eventualmente utilizzato per i render degli interni: quella che andremo ad inserire infatti servirà solo a far “uscire” in modo convincente l’illuminazione dalle aperture.

Per la nostra vista ci interessa illuminare la grande vetrata centrale e le finestre a destra dell’edificio. Cominciamo dalla vetrata: procediamo inserendo una luce omni posizionata all’interno del vano che ospita la vetrata al piano terra cercando di posizionarla  al centro dello stesso.

Avrà un’intensità del 100% con luce leggermente gialla e ombre morbide. Non dimentichiamoci la decadenza lineare (lasciamo quella di default). Creiamone altre due per la torre con le stesse caratteristiche ma con un’intensità però aumentata al 400%. Anche queste saranno posizionate idealmente una al piano terra ed una al primo piano nel baricentro di ogni stanza. Queste avranno una decadenza di 1500 cm. Dovremmo quindi ottenere un rendering come in [Fig.10]

[Fig.10] – Luci interne

Aggiungiamo ora un’altra luce omni con le stesse caratteristiche che posizioneremo a sinistra sotto il portico. Occupiamoci di una eventuale illuminazione esterna a pavimento: creiamo quindi una sfera di 2cm di raggio alla quale associamo un materiale con luminanza 200. Al suo interno posizioniamo una luce omni con luminosità 150, leggermente azzurra per contrastare le luci calde della casa, ombre morbide e decadenza lineare di 200 cm.

Selezioniamo anche la visibilità della luce ma limitiamo la distanza esterna a 30 cm in modo da creare quel bagliore caratteristico delle luci notturne esterne. Creiamo delle copie di questo oggetto (istanze) che posizioneremo a piacere nel giardino.  [Fig.11]

[Fig.11]

A questo punto procediamo inserendo qualche arredo visibile dall’esterno preoccupandoci anche di colorare le pareti delle stanze per differenziarle da muri esterni. Sicuramente questa è la soluzione migliore; è parecchio laboriosa ma ci consente di arricchire il nostro render. Ultimato il nostro progetto settiamo in modo ottimale il motore di rendering. Cliccando su Settaggi di rendering scegliamo Ir + QMC, profondità diffusione 2, Intensità primaria100% e secondaria 130%, aumentiamo il valore gamma a 1.5 per forzare un poco la luminosità globale. [Fig.12]

[Fig.12]

Un’altra possibilità espressiva è data dall’uso del materiale luminanza applicato ai vetri. Per ottenere l’immagine seguente spegniamo la luce della vetrata e abbassiamo la decadenza delle luci della torre da 1500 cm a 500 cm. Creiamo poi un materiale luminanza (300%) con attivo anche il canale “alone” con i seguenti parametri:FI 40% FE 80% Raggio 10 cm. Eseguiamo ora un nuovo render.[Fig.13]

[Fig.13]

Per il download della scena fare riferimento al tutorial precedente per l’illuminazione diurna [LINK]