COME SCEGLIERE LE TENDE PER LA CASA
Può sembrare un argomento di poco conto parlare di tende moderne per interni ma nell’interior design questi accessori sono sempre stati presenti ed assolutamente indispensabili. Le tende nelle abitazioni ci sono praticamente da sempre e, in antichità quantomeno fino alla creazione delle prime finestre in vetro, si usavano per proteggere l’interno delle abitazioni.
Nel settecento e nell’ottocento i tendaggi ed i paramenti hanno assunto importanza vitale in ambito decorativo fino a sviluppare veri e propri “stili”. Negli anni del 900 anche eminenti architetti si sono confrontati con il problema “tende”. Basti pensare, ad esempio, ai tendaggi di casa Farnsworth di Mies Van De Rohe, assenti nel progetto ma reclamati a gran forza dalla proprietaria.
Non serve però scomodare i pionieri dell’architettura per capire come le tende abbiano un’importanza fondamentale in ogni progetto di interior. Per il progetto di interni, brand della moda come Versace ed Armani propongono da sempre intere collezioni di tessuti dedicate ai tendaggi; e tra i produttori di tessuti, marchi internazionali come Dedar hanno a catalogo una scelta vastissima dedicata ai sistemi oscuranti.
Nei progetti di interni contemporanei, dimentichiamoci le tende da interno moderne sempre e solo bianche (o al massimo color crema). La tenda diventa elemento di confronto per l’intero progetto di interior design ed assume fantasie e colorazioni di ogni tipo. Ma come ci si può orientare nella scelta della tenda più adatta per la nostra abitazione? In questo articolo provo a darvi qualche consiglio sulle tende da appartamento moderne in base alle diverse tipologie di finestre e ambienti coinvolti.
A COSA SERVONO LE TENDE
Quando scegliamo le tende per casa, le valutiamo non solo per l’aspetto estetico ma soprattutto per la funzione che dovranno assolvere. A cosa servono le tende moderne da interno? Proviamo ad elencare le funzioni principali:
- Funzione oscurante: a seconda della “pesantezza” della tenda, consentono di bloccare i raggi del sole in modo da tenere la stanza in ombra.
- Protezione dall’irraggiamento e quindi controllo dell’apporto di calore
- Consentono di proteggerci dagli sguardi indesiderati dei passanti o vicini di casa
- Nella case con infissi non a perfetta tenuta, soprattutto in inverno, aiutano ad evitare fastidiosi spifferi
- Possono essere utilizzate per separare ambienti molto grandi: in questo caso esistono tende fonoassorbenti, termiche e totalmente oscuranti
- Possono servire per mascherare zone attigue alle finestre
- Contribuiscono al Design interno e della facciata dell’edificio
COME SCEGLIERE IL TIPO DI TENDA PIU’ ADATTA
In base al tipo di finestra, i tendaggi per interni moderni, si distinguono principalmente per il tipo di ancoraggio alla parete o all’infisso stesso. Le varianti posi possono contemplare il materiale utilizzato per la superficie oscurante e gli accessori che la contraddistinguono per facilitarne l’apertura/chiusura. Vediamo quali sono le diverse tipologie di tendaggi moderni per interni:
TENDE CLASSICHE MORBIDE IN TESSUTO
Parliamo della tenda più utilizzata e “classica” in senso stretto. E’ la tenda che ben si presta nelle abitazioni contemporanee sia per le porte-finestra a battente che per le finestre a mezza altezza. In ogni caso questi tendaggi da interni moderni devono “cascare” fino fino quasi a sfiorare il pavimento oppure avere uno strascico di 15-20 cm che si adagia a terra.
Nel caso delle finestre ad un metro minimo da terra, assolutamente da evitare le tende che tagliano la parete e che si fermano sul davanzale interno (detto anche controdavanzale) della finestra.
Le tende moderne per interni di questo tipo sono realizzate in tessuti generalmente piuttosto “morbidi” (cotone, lana o sintetico) e si ancorano alla soletta superiore o alla parete della finestra con il sistema a binari o con il classico “bastone”.
Sia in un caso che nell’altro la tenda può occultare il sistema di aggancio grazie alle diverse modalità con le quali sono realizzati i “passanti” e all’arricciatura superiore. Possono essere lisce o lavorate, più o meno pesanti in base al fatto che possono essere montate singolarmente o accoppiate. Personalmente evito le soluzioni che prevedono catenelle e tiranti per facilitarne l’apertura: molto più pratici i sistemi che consentono semplicemente di afferrarle e tirarle di lato.
DOVE: Sono le tende perfette per la zona living e le camere da letto. Vanno bene soprattutto per le vetrate ampie in quanto consentono di “dosare” la luce naturale semplicemente spostandole di lato. Grazie alle diverse lavorazioni vanno bene sia per ambienti contemporanei dallo stile “internazionale” che per quelli più classici.
PRO: Sono facili da reperire e personalizzabili per pesantezza e fantasia del tessuto. Sia il sistema a binario che a bastone sono di facile manutenzione. L’offerta è davvero molto ampia e per ogni tasca.
CONTRO: le tende morbide in tessuto naturale tendono a raccogliere la polvere e devono essere quindi lavate abbastanza di frequente. Possono essere di impaccio nel caso abbiate in casa robot pulisci-pavimenti e sono perfette per essere distrutte dalle unghie dei gatti in arrampicata libera.
TENDE A RULLO
Le tende a rullo sono tende da interni moderne, che prendono il loro nome dal sistema di arrotolamento del pannello oscurante: il tessuto infatti viene avvolto su un rullo che può essere all’interno della parete/soletta o posizionato al suo esterno. Esistono diverse soluzioni di buon design per entrambe le versioni di queste tende moderne per interni.
E’ possibile acquistare tende a rullo movimentate manualmente o elettricamente. Quello manuale avviene tramite l’utilizzo di una corda o una catenella che mettono in azione il rullo. Questa soluzione, semplice ed economica, è perfetta per gli ambienti con poche tende di dimensioni ridotte. Il vantaggio di quelle movimentate elettricamente, oltre alla comodità intrinseca e la possibilità di movimentare più tende con un solo comando, di comandarle a distanza e di connetterle a diversi sensori per la domotica di casa. Le tende diventano un mezzo per assicurare risparmio energetico e comfort abitativo.
DOVE: Sono adatte ad ambienti contemporanei, sia per le abitazioni ma anche per gli uffici. L’infisso ideale è rappresentato dalle finestre a scorrimento verticale: questi sono in grado di consentire simultaneamente un buon ricambio d’aria ed oscuramento.
PRO: Manutenzione poco onerosa. Ideali per edifici esistenti soprattutto con la versione rullo esterno. Versatilità di posa ed installazione con infissi a scorrimento.
CONTRO: Prestazioni energetiche più basse. Difficile gestire più livelli di protezione luminosa e visiva. Poco adatte alle finestre con battente
TENDE A PACCHETTO
Rispetto a quelle a rullo che si avvolgono su un cilindro, le tende a pacchetto sono costituite da pannelli in tessuto e da una struttura interna capace di raccogliere i teli verso l’alto per semplice scorrimento verticale, creando vari effetti decorativi: possono essere infatti a telo liscio, steccate o arricciate.
Per quanto riguarda i tessuti, per la tenda a pacchetto semplice e steccata (indicate per ambienti minimal) sono indicati cotone, lino e tessuti sintetici caratterizzati dalla facilità di pulizia. Per la versione “arricciata”, più adatta ad ambienti shabby chic ad esempio, si possono scegliere anche tessuti più compatti e dalle fantasie colorate.
Come per le tende a panello, solitamente, ogni tenda copre la superficie di ogni anta in modo da consentirne facilmente l’apertura. Sono altrettanto utili per garantire intimità e privacy e schermare la luce, con il vantaggio di dosarla con equilibrio negli ambienti grazie all’apertura regolabile dal basso verso l’alto.
DOVE: Vanno bene per ogni ambiente ma queste tende vengono solitamente utilizzate in bagno e in cucina, per il loro ingombro ridotto e per la praticità del meccanismo di apertura, che lascia libera la superficie vetrata in pochi secondi.
PRO: Sono una soluzione gradevole anche per le finestre a mezza altezza. Facili da installare senza ricorrere necessariamente a personale specializzato.
CONTRO: Le versioni più elaborate risultano più complesse in fase di lavaggio in quanto vanno “smontate” dai diversi sistemi di impacchettamento.
TENDE ALLA VENEZIANA
Le tende alla veneziana, rappresentano un tipo di tenda formato da lamelle di uguale dimensione, regolabili per inclinazione in modo da dosare la schermatura da sole. La più comune è la versione collegata all’anta interna dell’infisso: è formata da lamelle rigide di plastica o alluminio della larghezza di circa 4/5 cm per la lunghezza dell’infisso stesso. Come le tende a pacchetto possono essere impacchettate verso l’alto per aumentare l’apporto luminoso.
Tralasciando le versioni per esterno, una soluzione interessante è quella rappresentata dai modelli posti all’interno delle vetrate isolanti tra le due superfici del vetro: sono costituite da lamelle molto strette che generalmente consentono però solo la possibilità di regolazione tramite inclinazione.
Una variante delle tende alla veneziana, sono le tende a bande verticali: il principio di funzionamento è lo stesso ma in questo caso il sistema a scorrimento è applicato alla parete o alla soletta dell’infisso, le bande sono più larghe e possono essere anche realizzate in tessuto
DOVE: Sono usate soprattutto negli uffici ma data la loro estrema funzionalità e la possibilità di personalizzarle nei colori possono dare un accento interessante anche agli ambienti di casa.
PRO: Consentono una regolazione graduale della luce e possono essere motorizzate per facilitarne l’utilizzo. Le versioni in materiale rigido sono facilmente lavabili senza smontare il sistema di tiranti.
CONTRO: Non possono contrastare l’aumento di temperatura dovuto all’irraggiamento solare (solo quelle posizionate all’esterno dell’edificio assolvono a questa funzione perfettamente)
TENDE A PANNELLO
Le tende a pannello le ritroviamo in ogni ambiente dotato di grandi vetrate. Corrono solitamente su binari montati a soffitto, lungo il bordo superiore dell’infisso o dell’intradosso del cassonetto degli avvolgibili. Sono quindi pannelli di circa 60-90 cm di larghezza a tutta altezza che scorrono orizzontalmente. Il sistema di binari è generalmente doppio o multiplo in modo da creare diverse possibilità di sovrapposizione dei pannelli.
Le misure di 60/70/90 cm può essere considerata una sorta di modulo in base al quale progettare la schermatura della finestra o della porta finestra. I pannelli possono essere realizzati in diverse tipologie di tessuto: l’importante è che il tessuto cada liscio in modo da far scorrere i pannelli uno sull’altro senza problemi. Con i tessuti più morbidi è possibile ricavare una tasca nel bordo inferiore in modo da inserire una bacchetta di metallo per appesantire e far cadere perfettamente il tessuto del pannello.
DOVE: In tutte le situazioni nelle quali abbiamo grandi vetrate, preferibilmente a scorrimento orizzontale.
PRO: Consentono numerose soluzioni di schermatura. Sono facili da smontare e rimontare per la pulizia grazie agli elementi in velcro con i quali i pannelli vengono fissati alle parti scorrevoli dei binari.
CONTRO: Quando sono chiuse occupano più spazio di una comune tenda “morbida”: occuperanno quantomeno la larghezza del modulo del pannello.
TENDE DA INFISSO
Sono le tende più semplici in commercio. Si fissano direttamente all’infisso in due modi: o con il velcro, sui quattro lati o quanto meno su quello superiore ed inferiore, oppure tramite delle bacchette in metallo fissate all’infisso da piccole viti a L. Sono l’ideale per praticità ed economicità in quanto lasciano libere le ante di aprirsi senza problemi e, per la loro realizzazione, viene usato solo il tessuto necessario a coprire la parte vetrata.
DOVE: Sono tende per un design “poco esigente”, anche se possono risolvere facilmente il problema. Si utilizzano quindi soprattutto negli spazi cucina e nei bagni dove si prediliga la praticità funzionale.
PRO: Sono facilmente reperibili e qualunque sarto è in grado di confezionarle senza problemi. E’ possibile usare praticamente ogni tipo di tessuto.
CONTRO: quando l’anta si apre viene completamente meno la funzione schermante delle tende
DI CHE COLORE SCEGLIERE LE TENDE
Le tende, a prescindere dal modello scelto, rappresentano comunque una discreta superficie delle pareti di casa: la fantasia o il colore del tessuto andranno scelte con attenzione pensando anche al fatto che, quando chiuse, andranno a “disegnare” dei rettangoli di colore sulla facciata di casa.
Una scelta oculata è quella di sfruttare quando possibile almeno due strati: uno più leggero bianco o di colore neutro esposto verso l’esterno ed uno più pesante, per la completa schermatura, con un colore più deciso. Anche nelle tende a rullo o a pacchetto è possibile scegliere tessuti tecnici che hanno colori diversi sui due lati del pannello.
Per gli abbinamenti con gli interni è possibile scegliere tessuti dai colori complementari alle pareti in modo da creare degli stacchi interessanti oppure optare per tinte in nuance (ad esempio parete tortora e tendaggio bianco/marrone)
Esempi di tende moderne per interni
m.s.
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